(ANSA) - PRISTINA - E' caos al parlamento del Kosovo, riunito
mercoledì per votare sulla ratifica dell'accordo con il
Montenegro sulla linea di demarcazione del confine fra i due
Paesi, un'intesa fortemente osteggiata dall'opposizione
nazionalista secondo cui il Kosovo con tale accordo perde parte
del suo territorio.
A piu' riprese i deputati del movimento radicale
'Autodeterminazione', per impedire il voto, hanno lanciato in
aula gas lacrimogeni costringendo all'interruzione dei lavori e
all'evacuazione dell'aula parlamentare. Non e' servito
l'intervento della polizia che ha fermato cinque deputati
irriducibili del movimento nazionalista. Dopo il primo lancio di
lacrimogeni in tarda mattinata, ne son seguiti un secondo, un
terzo e un quarto, tutti effettuati al momento del voto.
Su Twitter e' intervenuto anche il commissario Ue
all'allargamento Johannes Hahn, che ha fortemente criticato tale
comportamento dell'opposizione, inaccettabile in democrazia. I
dirigenti kosovari vorrebbero votare sull'accordo, ma c'e'
grande incertezza sul prosieguo dei lavori del parlamento.
(ANSA).
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