Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Moro, commemorato agente Rivera

agguato via Fani

Moro, commemorato agente Rivera

Fratello, 'ci consola il fatto che Giulio non viene dimenticato

GUGLIONESI (CAMPOBASSO), 19 marzo 2018, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ho vissuto questo giorno con il dolore nel cuore ma anche con gioia perché Giulio non viene dimenticato, questo giorno non viene dimenticato".
    Parla così Angelo Rivera, nel cimitero di Guglionesi, in occasione della cerimonia di commemorazione della morte del fratello Giulio Rivera, l'agente di scorta di Aldo Moro ucciso a 24 anni durante l'agguato di via Fani, il 16 marzo del 1978.
    "Stavamo sempre insieme da piccolini - ha detto ancora Angelo Rivera che dal '78 è tornato a vivere in paese -, stava sempre con me. Quando mi sono fidanzato, lui ha portato dei fiori alla donna che oggi è mia moglie. Ho tanti bei ricordi. Quando è entrato in Polizia, l'ha scelto lui e quando è diventato agente di scorta di Aldo Moro pensava di essere al sicuro". Con Angelo Rivera c'erano i figli Ignazio (Agente della Polizia Stradale in servizio a Termoli) e Giulio. Nell'agguato di via Fani, la mattina del 16 marzo 1978, vennero uccisi i cinque uomini della scorta di Aldo Moro. Furono trucidati a colpi d'arma da fuoco dal
commando di brigatisti che rapi' il presidente della Democrazia Cristiana. Giulio Rivera, 24 anni, di Guglionesi, guardia di Ps, era stato assegnato alla scorta di Aldo Moro nel 1974, subito dopo essersi arruolato. Il 16 marzo 1978 si trovava alla guida dell'Alfetta che precedeva l'auto sulla quale viaggiava il presidente della Dc. Otto i proiettili mortali che lo raggiunsero.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza