La Lega Serie A rischia una nuova
impasse nella scelta dell'amministratore delegato. Sono rimasti
in corsa l'ad di Infront Italia Luigi De Siervo, e l'ex manager
di Sky Matteo Mammì per l'elezione all'ordine del giorno
dell'assemblea di giovedì alle 12 ma, al momento, nessuno dei
due ha i 14 voti necessari. Prima dell'assemblea, una riunione
della commissione farà la conta dei voti ma lo scenario più
probabile è un rinvio. Il presidente della Lega, Gaetano
Miccichè, contava di nominare entro la fine dell'anno il nuovo
ad, e probabilmente ha in mente altri profili. Intanto Marco
Brunelli, ad a interim da maggio (quando c'è stato lo stallo nel
rinnovo della governance), si prepara a diventare segretario
generale della Figc: manca solo la firma, attesa a breve, e si
dovrebbe trasferire il 20 gennaio, dopo la Supercoppa italiana
in Arabia Saudita. Si prospetta un rinvio anche per le altre
nomine nel Consiglio di Lega, dove va sostituito Marco Fassone,
decaduto quando è stato licenziato dal Milan.
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