Dieci opere in cui l'arte
figurativa di ispirazione russa incontra la memoria dei luoghi,
restituendo al pubblico l'immagine di monumenti del '400 e '500
che oggi non esistono più, ma la cui energia è ancora presente.
E' questo l'obiettivo di Vesna Pavan, la pittrice friulana
d'avanguardia milanese d'adozione, nella mostra "Vox Animae -
L'arte come Voce dell'anima" che si terrà dal 22 al 24 giugno
all'interno della chiesa Santa Maria Gualtieri di Pavia.
Vesna Pavan presenterà il suo nuovo ciclo pittorico dal
titolo 'I Guardiani': una sorta di realtà parallela -
nell'intento dell'artista -, un mondo spirituale italiano e
russo, un viaggio introspettivo attraverso le immagini, che
porta l'osservatore a percepire la saggezza antica che esse
esprimono. "'I Guardiani' - spiega - rappresentano la percezione
e la conoscenza, padroni di luoghi della mente e di emozioni.
Gli elementi si uniscono nel loro esistere ricordandoci di
essere in contatto con il tutto".
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