Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Figc: Carraro, male club disinteressati

Figc

Figc: Carraro, male club disinteressati

"Tommasi? Il calcio ha componenti e sono tutte importanti"

MILANO, 18 gennaio 2018, 19:53

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Le società di serie A fanno malissimo a non occuparsi della Lega, non nominando i propri organi, e a non occuparsi della Federazione". Così Franco Carraro, ex presidente della Figc, ha parlato della situazione di stallo del calcio italiano, a margine della presentazione a Milano del suo libro, 'Mai dopo le 23. Le molte vite di un riformista'. "La tradizione dice che chi dirige il calcio italiano deve conoscere bene il calcio professionistico e avere esperienza", ha aggiunto. Ai giornalisti che gli hanno chiesto cosa pensa della candidatura di Damiano Tommasi alla presidenza della Figc ha risposto: "Io non mi esprimo sui candidati. Il calcio ha una serie di componenti e sono tutte importanti.
    Scelgano tra loro ma devono trovare un minimo comune denominatore - ha continuato -, ma mi sembra che da un po' di tempo a questa parte ci sia disinteresse verso l'interesse generale". "Poi - ha concluso - bisogna studiare come migliorare la situazione organizzativa e tecnica del calcio italiano".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza