BRUXELLES - Lo scorso settembre il flusso dei migranti in arrivo in Europa (principalmente in Italia) attraverso la rotta del Mediterraneo centrale è diminuito dell'85% rispetto allo stesso mese dello scorso anno attestandosi sulle 900 unità. Lo ha reso noto Frontex, l'agenzia Ue per il controllo delle frontiere, precisando che nel periodo gennaio-settembre il flusso si è ridotto dell'80% per un totale di 20.900 migranti.
La riduzione dei flussi sulla rotta del Med centrale, secondo i dati Frontex, ha ampiamente compensato l'aumento di quelli registrati sulla rotta del Med occidentale, dove gli arrivi sono quadruplicati a settembre raggiungendo le 6.500 unità e sono raddoppiati, arrivando a 35.500, nei primi nove mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2017. Nel complesso, Frontex segnala che gli arrivi irregolari tra gennaio e settembre sono scesi di un terzo rispetto ai primi nove mesi del 2017 e del 21% a settembre su settembre 2017.
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