Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Istat, battuta d'arresto a ottobre per l'export dei prodotti agricoli

Registrano un calo del 5,6% al contrario di altri settori merceologici

Redazione ANSA ROMA

ROMA - Battuta d'arresto per l'export dei prodotti agricoli che a ottobre 2018 registrano, su base annua, un calo del 5,6% al contrario di altri settori merceologici che segnano una crescita tendenziale ad esclusione degli autoveicoli. A comunicarlo è l'Istituto nazionale di statistica (Istat) in relazione al report sul commercio estero e prezzi all'import dei prodotti industriali.

Dall'analisi sul commercio estero emerge che a ottobre 2018 i vari comparti hanno registrato globalmente un aumento dell'export su base annua pari a +9,6%, l'incremento interessa sia l'area extra Ue (+11,5%) sia i Paesi Ue (+8,1%). La crescita dell'import (+14,2%) è trainata invece dall'incremento degli acquisti dagli Stati extra Ue (+24,8%).

A ottobre 2018 i flussi commerciali con l'estero registrano una crescita congiunturale, più intensa per le esportazioni (+2,5%) che per le importazioni (+2,1%). L'aumento congiunturale dell'export - spiega l'Istituto di statistica - è da ascrivere prevalentemente al marcato incremento delle vendite verso i mercati extra Ue (+5,3%) mentre quello verso l'area Ue è meno intenso (+0,4%. Su base annua i Paesi che contribuiscono maggiormente all'incremento delle esportazioni sono Stati Uniti (+22,3%), Germania (+7,7%), Svizzera (+16,2%), Francia (+4,6%) e Paesi Bassi (+20,8%). 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie