Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Svizzera da marzo vietato bollire vive le aragoste

In Svizzera da marzo vietato bollire vive le aragoste

Vietato anche trasportarle nel ghiaccio, solo in acqua di mare

ROMA, 16 gennaio 2018, 18:33

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Da marzo in Svizzera non sarà più possibile bollire vive le aragoste. Il consiglio federale ha stabilito che dal 1/o marzo le aragoste prima di finire in pentola dovranno essere stordite elettricamente o dovranno subire la "distruzione meccanica del cervello". La nuova norma proibisce anche il trasporto dei crostacei in casse piene di ghiaccio. Le aragoste in Svizzera potranno essere trasportate solo in vasche di acqua di mare.

In tutto il mondo le aragoste vengono bollite vive perché, secondo una convinzione diffusa, la loro carne rimane così più saporita. Alcuni biologi marini ritengono che questi crostacei non sentano dolore perché non hanno un sistema nervoso sviluppato, altri pensano che invece soffrano. In Italia una sentenza della Corte di Cassazione dello scorso anno ha stabilito che tenere aragoste e astici vivi sul ghiaccio e con le chele legate (come avveniva nei supermercati) costituisce reato di maltrattamento di animali.

Con l'elettroshock, il crostaceo perde conoscenza in mezzo secondo e muore in 5 secondi (le aragoste) o in 10 (i granchi).

La macchina per stordire, la Crustastun, costa però cara, sui 3.000 euro. Di qui, l'alternativa offerta dalle legge svizzera per una morte compassionevole: una martellata in testa.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza