Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bolide sul cielo della Sardegna, il terzo dell'estate

Bolide sul cielo della Sardegna, il terzo dell'estate

Eventi casuali, impossibile stabilire una media

21 settembre 2018, 16:31

Redazione ANSA

ANSACheck

In basso a destra il bolide avvistato il 20 settembre sulla Sardegna (fonte: Prisma) - RIPRODUZIONE RISERVATA

In basso a destra il bolide avvistato il 20 settembre sulla Sardegna (fonte: Prisma) - RIPRODUZIONE RISERVATA
In basso a destra il bolide avvistato il 20 settembre sulla Sardegna (fonte: Prisma) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una scia brillante ha attraversato il cielo della Sardegna la sera del 20 settembre ed è stato il terzo bolide avvistato dall'inizio dell'estate. E' un fenomeno astronomico molto noto, che può verificarsi una o due volte l'anno, ma i tre avvistamenti non stupiscono gli esperti: "come per tutti gli eventi che non sono certi non esiste una distribuzione periodica normale", ha detto Daniele Gardiol, dell'osservatorio di Torino dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e responsabile del progetto Prisma (Prima Rete per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) gestito dall'Inaf.

"I bolidi sono meteore brillanti, piccoli frammenti di roccia o ghiaccio staccati da comete o asteroidi", ha spiegato. Quando la Terra attraversa zone ricche di questi frammenti, le meteore interagiscono con l'atmosfera a velocità elevatissime producendo delle scie luminose. Le più familiari sono quelle sottili delle stelle cadenti. "L'intensità dell'evento - ha aggiunto Gradiol - dipende dalle dimensioni dell'oggetto". Le meteore all'origine delle stelle cadenti hanno origine da granelli le cui dimensioni variano da un millimetro a un centimetro.

Nel caso dei bolidi, i frammenti che li producono hanno dimensioni comprese fra un centimetro e decine di centimetri. Il primo bolide dell'estate 2018 è stato avvistato la sera del 18 agosto sul mare Adriatico e segnalato da oltre 120 persone sulla rete del progetto Prima. Il secondo bolide è stato avvistato nella notte dell'8 settembre: dal cielo dell'Austria è passato sul Veneto quindi sull'Adriatico. Entrambi sono stati rilevati dalle telecamere del progetto Prisma, non è stato invece così per il bolide del 20 settembre perché, ha spiegato Gradiol, la rete non ha telecamere sufficienti in Sardegna. "Era inoltre molto basso sull'orizzonte - ha aggiunto - e non siamo in grado di calcolare traiettoria, orbita e dimensioni".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza