Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dai cani ai bambini, il parassita del parco giochi

Le sue larve, se ingerite, possono arrivare nel cervello

Redazione ANSA ROMA

Attenzione a cortili, giardini e parco giochi pubblici: i bambini possono ingerire le microscopiche uova di un parassita, il Toxocara, che vive nell'intestino di cani e gatti, solitamente randagi, e viene rilasciato nell'ambiente attraverso le loro feci. Una volta ingerite, le uova rilasciano le larve che viaggiano nel corpo, raggiungendo anche il cervello, dove possono provocare problemi di apprendimento e a livello cognitivo. Lo ha verificato uno studio dei Centri per il controllo delle malattie (Cdc) degli Stati Uniti.


    Negli ultimi dati raccolti lo scorso settembre, pubblicati sulla rivista Clinical Infectious Diseases, si stima che circa il 5% della popolazione Usa, pari a 16 milioni di persone, abbia gli anticorpi al Toxocara nel sangue. Vuol dire cioè che hanno ingerito le uova. Un rischio maggiore per le persone che vivono in condizione di povertà. In un'indagine fatta l'anno scorso in 21 parchi di New York, le uova di Toxocara sono state trovate in nove, di cui 3/4 nel Bronx. "Sappiamo che in alcuni casi questo parassita, uno dei più comuni nel Paese, è collegato ad un basso quoziente intellettivo e epilessia", commenta Peter Hotez, preside della National School of Tropical Medicine del Baylor College di Houston. Gli studi indicano che gli animali seguiti regolarmente dal veterinario raramente hanno questo parassita. In alcuni casi le larve del parassita entrano dagli occhi, causando cecità, o possono infettare fegato e polmoni, con il rischio di gravi reazioni infiammatorie. I sintomi dell'infezione sono difficili da cogliere e comuni ad altre malattie: qualche linea di febbre, stanchezza, tosse e dolori addominali. Se non trattata, l'infezione da Toxocara può essere diagnosticata anche dopo mesi o anni, ma "non si è mai sicuri", aggiunge Hotez.

L'indagine dei Cdc ha rilevato infatti come meno della metà dei medici, sulla base della descrizione dei sintomi, riesca a fare una diagnosi corretta. Se riconosciuta, l'infezione può essere curata con un farmaco anti-parassitario.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA