C'è anche un progetto a guida
campana fra i 31 italiani finanziati dalla Commissione europea
nell'ambito del programma LIFE, lo strumento dell'Ue a favore
dell'ambiente e dell'azione per il clima. Si chiama 'Life
Desert-Adapt', vale 4,06 mln di euro (2,43 dei quali provenienti
da fondi comunitari) ed è coordinato dal Dipartimento di scienze
e tecnologie ambientali biologiche e farmaceutiche
dell'Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli".
Obiettivo dell'iniziativa è combattere i cambiamenti climatici
con tecniche innovative. Il Gruppo intergovernativo sul
cambiamento climatico (Ipcc) delle Nazioni unite ha infatti
incluso gli ecosistemi del Mediterraneo fra quelli che subiranno
più cambiamenti dovuti all'innalzamento delle temperature.
Il progetto punta quindi a "dimostrare l'effetto positivo di
un approccio integrato agli ecosistemi che combini l'adattamento
al cambiamento climatico" con "migliori opportunità di sviluppo
socioeconomico in aree soggette alla degradazione del suolo e
alla desertificazione". Con l'ateneo campano, partecipano al
progetto anche l'Università degli Studi di Palermo, i comuni di
Lampedusa e Linosa, il Consorzio siciliano Legallinefelici, la
società agricola "Franco Turco" di Enna e alcune università ed
enti portoghesi e spagnoli.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA