Con l'accusa di essersi
appropriato di soldi dei contribuenti per un totale di circa 14
mila euro - con una modalità simile ad una "vera e propria
retribuzione mensile", per un anno e mezzo - un funzionario
dell'Agenzia delle entrate di Potenza, un uomo 58 anni, è finito
oggi agli arresti domiciliari. L'uomo era addetto al reparto di
gestione banche dati e servizi catastali dell'ufficio
provinciale territorio di Potenza: la sua mansione era quella di
accettazione e registrazione delle domande di voltura.
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