La Conferenza dei Capigruppo,
riunitasi su proposta del presidente del Consiglio regionale
d'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, il quale aveva partecipato
alla manifestazione di sabato 13 gennaio a L'Aquila contro il
rincaro dei pedaggi autostradali, ha ascoltato sulla questione i
sindaci dei Comuni de L'Aquila, Pierluigi Biondi, e di Carsoli
(L'Aquila), Velia Nazzarro, in rappresentanza degli altri
sindaci, allo scopo di sollecitare necessarie misure di
contrasto agli aumenti.
I due primi cittadini hanno ribadito la necessità di un
massimo impegno dell'Istituzione regionale affinché si faccia
carico del problema e si confronti con il ministero competente e
col concessionario gestore della rete autostradale.
La Conferenza dei Capigruppo ha convenuto col Presidente Di
Pangrazio circa l'urgenza di un livello più alto di
coinvolgimento, che offra un sostegno collegiale al comitato
spontaneo di sindaci e associazioni abruzzesi, che è già sceso
in piazza per protestare contro il "caro autostrade".
"E' essenziale difendere il sistema autostradale abruzzese -
ha sottolineato Di Pangrazio - non solo perché gli aumenti
intaccano le economie dei lavoratori, dei pendolari e dei
frequentatori abituali della della rete viaria ma, soprattutto,
perché lo smisurato rincaro potrebbe fungere da deterrente al
flusso turistico di cui l'Abruzzo ha vitale bisogno".
Di Pangrazio ha infine espresso la volontà unanime della
Conferenza di attivare iniziative presso il Ministro dei
Trasporti e le altre Istituzioni coinvolte al fine di
scongiurare l'aumento dei pedaggi. Ha inoltre accolto l'istanza
del Consigliere Lorenzo Sospiri col l'inserimento al prossimo
Consiglio regionale di una specifica interpellanza.
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