Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Centro Antiviolenza Maja a Guardiagrele

Centro Antiviolenza Maja a Guardiagrele

Iniziativa del Comune in collaborazione con Centro Alpha Chieti

GUARDIAGRELE (CHIETI), 10 novembre 2018, 14:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stato inaugurato a Guardiagrele il Centro Antiviolenza Maja su iniziativa dell'amministrazione comunale e in collaborazione con il Centro Alpha di Chieti. Il centro è situato in via Occidentale 63, al piano terra del palazzo dei vigili, con orari dal lunedì al giovedì (10.30-12.30) e il venerdì (14.45-16.45). Il numero verde, attivo dal 12 novembre, è 800440905; già attivo il numero verde del centro antiviolenza Alpha di Chieti, 800432500. "Un centro antiviolenza - spiega l'assessore comunale alle politiche sociali, Inka Zulli - non è solo la struttura fisica, ma è soprattutto rete. La rete è fatta dalle istituzioni del territorio; ognuno per quanto di propria competenza è legato agli altri. Soltanto in questo modo il lavoro di appoggio e supporto alla donna può avere risultati positivi. La nostra rete, presente al completo è costituita dagli amministratori locali e regionali, dalle assistenti sociali, dalla Asl, dai Carabinieri, dalla Prefettura, la Questura, la Procura, la scuola".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza